Pasquale Mazzocchi, terzino della Salernitana, ha voluto festeggiare la salvezza dei granata con un lungo messaggio su Instagram, nel quale ha ringraziato i suoi tifosi e tutti i compagni di squadra, anche quelli dei sei primi mesi a Venezia.

“Quando sono arrivato a Salerno mi davano tutti per matto, dicevano “sei un folle” ma io normale non ci sono mai stato, le persone normali aprono le vele verso la terra ferma, io tendo ad andare verso il mare aperto dove sei eccitato della sfida ma non sai esattamente cosa ti aspetta. tutti parlano di miracolo, ma in realtà sappiamo che i miracoli sono ben altri; i miracoli sono quelli che non c’entrano con lo sport. Io credo nel duro lavoro, nella costanza, io credo nella fame, nello spirito di sacrificio quello che ci ha portato fino all’ultima partita a giocarci questa storica salvezza, il resto? È stata una conseguenza. Che voi lo crediate o no poco importa. Dobbiamo sicuramente delle scuse ai nostri tifosi per l’ultima prestazione mostrata in casa, onore a voi per tutto quello che ci avete trasmesso, siete stati pazzeschi.Andare in centro a Salerno e vedere dieci bambini che giocano per strada con la maglia granata è un qualcosa di unico. Per scrivere questo pezzo di storia c’era bisogno di gente che non avrebbe mai mollato la penna in qualsiasi difficoltà ed è ciò che abbiamo fatto. Più che un gruppo ,che per me non è nient’altro che un Insieme di persone, siamo stati una vera Squadra. LA GUERRA È FINITA, missione compiutA”.