Mariupol, Irpin, Bucha e tutte le altre città "eroiche" dell'Ucraina: con quei nomi sulla spalle, stampati sulle maglie arancioni, i giocatori dello Shakhtar Donetsk hanno giocato ieri la prima amichevole del "Tour della Pace", contro l'Olympiacos Pireo. Sugli spalti dello stadio di Atene erano stati collocati 176 giocattoli sui sedili vuoti in ricordo dei bambini uccisi nella guerra scatenata dall'invasione della Russia. Sul petto dei giocatori di Roberto De Zerbi invece appariva la bandiera ucraina con l scritta "No War". 
 

Il capitano dello Shakhtar Taras Stepanenko ha dichiarato: "Prima della partita ho parlato ai miei compagni, ricordando quel che succede in Ucraina. Dopo, dall'emozione molti erano in lacrime".  L'Olympiacos ha vinto l'esibizione per 1-0 con l'incasso che verrà devoluto alle famiglie delle vittime di guerra. La prossima amichevole per i ragazzi di De Zerbi sarà giovedì 14 contro il Legia Danzica, poi il 19 a Istanbul contro il Fenerbahce ed il 1° maggio a Spalato contro l'Hajduk.