Cesc Fabregas, nuovo acquisto del Como, ha parlato in conferenza stampa, rivelando anche di essere stato vicino al Milan nel 2016:

"Nel 2016 ebbi contatti con il Milan, è vero. Avevo 29 anni, ero ancora nel pieno delle mie forze e avevo ancora tre anni di contratto al Chelsea: non ero il tipo di calciatore che Conte cercava, ma sapevo che avrei potuto fargli cambiare idea. Non dico nel dettaglio cosa ho detto, passerei da arrogante, ma ho lavorato tanto e poi la mia opportunità è arrivata, da quel momento sono stato un punto fermo del club. Avevo un limite, Conte mi ha spinto ad andare oltre".

"Ho deciso di sposare questo progetto per tanti motivi, ho avuto la possibilità di parlare con Dennis Wise, una bandiera del Chelsea, e ho aperto la porta al Como. Per la prima volta in carriera mi sono trovato in scadenza di contratto, ho ricevuto un sacco di chiamate anche da gente che non era dentro al calcio ma voleva solo guadagnare, e questa cosa mi ha fatto tristezza, a me interessava solo trovare un progetto che mi entusiasmasse, dei soldi non mi importa, e ho deciso di relazionarmi solo con gente che sa ed è di calcio: qui ho visto un progetto a lungo termine, stavo cercando proprio questo tipo di avventura. E per di più in Europa, perché qui volevo rimanere, progetti in America non mi attiravano".