Il 10 febbraio 2022 Douglas Costa si è accasato in prestito al Los Angeles Galaxy. L’ex esterno d’attacco di Juventus e Bayern Monaco ha vissuto un’annata difficile a causa della retrecessioen del suo Gremio nel campionato brasiliano ed ora non vede l’ora di mettersi tutto alle spalle, ricominciando una nuova e stimolante avventura. 

LA SUA ESPERIENZA IN BIANCONERO 

Dopo due stagioni a Monaco di Baviera, nell'estate 2017 passa in prestito per 6 milioni di euro alla Juventus. Debutta in Serie A alla prima giornata nella vittoria per 3-0 contro il Cagliari, subentrando al 74' a Cuadrado: va per la prima volta in rete con la maglia bianconera nella sconfitta interna per 1-2 contro la Lazio, segnando la rete del momentaneo vantaggio. Dopo un avvio in sordina, nel corso dell'annata il brasiliano emerge tra i maggiori punti di forza della squadra torinese, e contestualmente tra i migliori calciatori del campionato. Il 9 maggio 2018 sigla il momentaneo raddoppio nella vittoriosa finale di Coppa Italia contro i rivali del Milan (4-0), vincendo il suo primo trofeo in bianconero. Al termine della stagione, dopo la conquista del suo primo Scudetto, viene riscattato dal club torinese per 40 milioni di euro.

Inizia l'annata 2018-2019 quale pedina importante nello scacchiere di Massimiliano Allegri, ma in occasione nella vittoriosa gara interna di campionato contro il Sassuolo (2-1) del 16 settembre, si macchia di uno sputo al neroverde Di Francesco, al culmine di un prolungato screzio tra i due: l'episodio costa al brasiliano l'espulsione e 4 giornate di squalifica. Anche dopo il rientro, il brasiliano non riesce a ripetersi sui livelli della stagione precedente, anche per via di numerosi guai fisici e comportamentali, segnando un solo gol stagionale in un'annata in cui comunque mette in bacheca la Supercoppa italiana e il secondo titolo italiano.

Anche la stagione seguente si rivela piuttosto tormentata sul piano fisico per Costa, il quale tuttavia riesce a essere decisivo nel girone di Champions League segnando in pieno recupero il gol-vittoria in casa della Lokomotiv Mosca il 6 novembre 2019, che consente alla squadra bianconera, nel frattempo passata in mano a Maurizio Sarri, la qualificazione agli ottavi di finale con due gare di anticipo. In un campionato difficile soprattutto per ragioni extrasportive, drammaticamente segnato dalla pandemia di COVID-19 che dilata a dismisura i calendari, il brasiliano dà comunque il suo contributo alla vittoria dello Scudetto, il terzo consecutivo per lui, segnalandosi anche per il gol realizzato il 30 giugno 2020 sul campo del Genoa, tra i più belli dell'annata.