Giuseppe Torromino, ex attaccante del Lecce, sta vivendo un periodo difficile con il suo Livorno, in Eccellenza. La squadra toscana, infatti, è impegnata nei playoff per la Serie D, ma nonostante abbia giocatori di categoria superiore sta raccogliendo poche soddisfazioni nelle sfide contro Tau e Figline Valdarno. L'augurio è quello di vedere presto i labronici nuovamente nel calcio professionistico. 

Muove i suoi primi passi nel settore giovanile della Biellese. Dopo aver trascorso varie stagioni nelle serie inferiori, il 13 luglio 2012 viene tesserato dal Crotone - squadra della sua città - con cui firma un contratto valido per tre stagioni.

Esordisce in Serie B il 9 settembre contro il Cittadella, sostituendo Maiello al 54' e segnando una delle tre reti che consentono ai pitagorici di vincere l'incontro in rimonta per 3-1. Alla ricerca di un maggior minutaggio, l'8 gennaio 2014 passa in prestito con diritto di riscatto per la compartecipazione alla Virtus Entella.

Dopo una parentesi al Grosseto (dove in coppia con Pichlmann mette a segno 15 reti) torna a Crotone. Sotto la guida di Jurić, che lo adatta a esterno offensivo, mette a segno - agendo spesso da riserva - 5 reti in 23 presenze, contribuendo alla promozione in Serie A dei calabresi.

Non rientrando nei progetti tecnici della società, il 4 agosto 2016 viene acquistato dal Lecce, in Lega Pro. Il calciatore firma un contratto di due stagioni con opzione di rinnovo in caso di promozione in Serie B. Il 16 ottobre mette a segno una tripletta - la prima in carriera- contro la Virtus Francavilla. Il 12 aprile 2018, a seguito di problemi muscolari che gli hanno fatto concludere anzitempo la stagione, rescinde il contratto che lo legava al club salentino, permettendo così il reintegro in rosa di Mario Pacilli, escluso dalla lista nella precedente sessione di mercato. All'inizio della stagione 2018-2019 è reintegrato nella rosa del Lecce. Con i giallorossi scende in campo solo una volta in Serie B e una volta in Coppa Italia.

Il 17 gennaio 2019 si trasferisce a titolo definitivo alla Juve Stabia, squadra del gruppo C di Serie C con cui ottiene la promozione in Serie B con due giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato.