Ad un certo punto un noto giornale italiano ha riportato la possibilità che la Juventus portasse a Torino Cristiano Ronaldo, all'epoca al Manchester United, scambiandolo con Raffaele Palladino, promessa del settore giovanile bianconero.

A dire il vero il trequartista napoletano è arrivato alla Juventus un pò per caso, visto che la società che deteneva il suo cartellino è miseramente fallita.

Il club bianconero, in ogni caso, non si è lasciato sfuggire l'occasione e lo ha tesserato, credendo fin da subito nelle sue qualità.

Palladino ha esordito in Serie B ed in quell'occasione ha avuto la possibilità di indossare la prestigiosa maglia della Juventus durante una stagione ad ogni modo storica per la compagine bianconera. Alla fine il fantasista campano ha anche contribuito alla promozione con 8 gol in 25 presenze e si è conquistato un altro anno alla Juventus, questa volta in Serie A.

Dopo l'esperienza juventina Palladino si è legato in particolare a due maglie. Genoa e Parma, infatti, hanno rappresentato le tappe più importanti nella carriera del classe '84, che ha fatto sognare i tifosi di entrambe le squadre.

A Genova, poi, è tornato anche nel finale di carriera, quando però ormai la condizione fisica non era più quella di un tempo.

Le brevi esperienze con Spezia e Monza hanno fatto capire a Raffaele che era tempo di smettere, magari per provare una nuova avventura, sempre nel mondo del calcio.

Palladino da qualche anno allena proprio le giovanili del club brianzolo e sta studiando per arrivare sempre più in alto. Inutile dire che il suo sogno è quello di allenare un giorno la Juventus ma per farlo dovrà ancora lavorare sodo nelle categorie inferiori.

L'ex trequartista ha voglia di stupire tutti, esattamente come faceva in campo con il pallone tra i piedi. Siamo certi che tra qualche anno lo vedremo su qualche panchina importante, magari proprio su quella bianconera.