Gennaro Gattuso torna a parlare. Intervistato in esclusiva da SkySport a San Gallo, dove è in ritiro con il suo Valencia, l'ex allenatore di Milan e Napoli è tornato sull'ultimo anno difficile, caratterizzato soprattutto da alcune accuse di razzismo e sessismo arrivate nei suoi confronti sui social: "Forse sbaglio a non parlare per difendermi - ha detto Rino a Sky Sport -, ma io sono fatto così. Però sarei ipocrita se dicessi che non ho sofferto per tante cose che sono state dette sul mio conto. Ho sofferto in silenzio, devo dire che ultimamente sono stato bersagliato su tante cose che non fanno parte della mia persona. Sono uscite cose non vere, perché sono state prese frasi dette 15 anni fa e inserite in un contesto per fare polemica. Ma io sono una persona totalmente diversa rispetto a quella che hanno descritto".

"I social possono distruggere, per fortuna al Valencia mi hanno appoggiato"

Le accuse arrivate via social hanno impedito a Gattuso di lavorare al Tottenham nella scorsa stagione e sono spuntate nuovamente quando il Valencia lo ha scelto all'inizio di questa estate: " L'anno scorso ci ho sbattuto i denti - ha proseguito l'allenatore - , tutti pensavano che dovessi lasciare la Fiorentina perché fossi già d'accordo con il Tottenham , ma non è andata così. Il Tottenham è arrivato dopo, poi non sono più andato lì a lavorare per delle cose non vere. I dirigenti del Tottenham ci sono Quando succedono queste cose diventa difficile difendersi, per fortuna al Valencia la dirigenza mi ha appoggiato .I social possono distruggere un personaggio o una persona e ci sono tanti esempi: penso ai ragazzini che finiscono sul web, rimangono etichettati per tutto il resto della vita a causa di un piccolo errore. Su questo bisogna lavorare. Quando hai una famiglia e degli amici che ti supportano nel quotidiano, passa tutto. Ma se non hai tutto questo è difficile. Non tutti gli esseri umani sono forti, è un mondo troppo complicato da capire e penso che ci vorrebbero un po' di regole. Lascio passare tante cose che sono state dette, anche se sono stato davvero male. Ma va bene così".