Ivan Perisic, esterno d'attacco dell'Inter, ha caricato i suoi con un post su Instagram, nel quale ha ricordato a tutti di non mollare assolutamente nulla dopo la vittoria ottenuta in casa della Juventus. L'Inter adesso è a 4 punti dalla capolista Milan ma ha una partita da recuperare e potrebbe avvicinarsi clamorosamente al primo posto. 

LA SUA CARRIERA

Ivan Perišić (IPA: [ǐʋan pěriʃitɕ]; Spalato, 2 febbraio 1989) è un calciatore croato, centrocampista o attaccante dell'Inter e della nazionale croata, con cui è stato vicecampione del mondo nel 2018.

Dopo aver giocato nelle giovanili e con la squadra riserve del Sochaux, nel 2009 passa in prestito in Belgio al Roeselare e, qualche mese dopo, si accasa al Club Bruges. Prelevato nel 2011 dal Borussia Dortmund, contribuisce alla vittoria di un campionato tedesco (2011-2012) e una Coppa di Germania (2011-2012). Nel 2013 si trasferisce al Wolfsburg, con cui vince un'altra Coppa di Germania (2014-2015) e una Supercoppa tedesca (2015). Nel 2015 si trasferisce all'Inter, dove gioca per quattro stagioni, prima del prestito al Bayern Monaco nel 2019, con cui conquista un altro campionato tedesco (2019-2020), una terza Coppa di Germania (2019-2020) e una UEFA Champions League (2019-2020). Tornato all'Inter, vince un campionato italiano (2020-2021) e una Supercoppa italiana (2021).

Con la maglia della nazionale croata ha disputato tre fasi finali del campionato d'Europa (2012, 2016 e 2020) e due del campionato del mondo (2014 e 2018, edizione in cui ha raggiunto il secondo posto e ha anche segnato in finale). 

GLI INIZI

Cresciuto nelle giovanili dell'Hajduk Spalato, nell'estate 2006, all'età di 17 anni approda ai francesi del Sochaux su consiglio dell'allenatore Alain Perrin. In Francia, per motivi burocratici, risulta convocabile per gare ufficiali solo a partire dal 31 dicembre 2006. 

Intanto, si allena con la prima squadra e, nel 2007, scende in campo con la Primavera nella Coppa Gambardella, che vede come vincitori proprio i ragazzi del Sochaux. Il 2 gennaio 2008 la società transalpina affida la panchina a Francis Gillot: con il nuovo allenatore, Perišić non trova spazio e così, nel gennaio 2009, viene ceduto in prestito Roeselare, squadra della massima serie belga.