Christian Eriksen ieri è tornato in campo a 250 giorni dall'ultima volta nella quale ha disputato una partita ufficiale.

L'ex centrocampista dell'Inter si è trasferito al Brentford ed è sceso sul rettangolo verde dopo circa 2 settimane di allenamenti. Il suo desiderio adesso è tornare in forma come prima del problema al cuore ed aiutare i suoi compagni di squadra.

ERIKSEN ALL'INTER 

Il 28 gennaio 2020 viene acquistato dall'Inter per 27 milioni di euro, firmando un contratto valido fino al 30 giugno 2024. Sceglie di indossare la maglia numero 24.[48] Esordisce da subentrante il giorno successivo in Coppa Italia, nella vittoria per 2-1 contro la Fiorentina. In campionato debutta da titolare il 2 febbraio nella vittoria esterna per 2-0 contro l'Udinese. Il 20 febbraio mette a segno il primo gol con la maglia nerazzurra nell'andata dei sedicesimi di finale di Europa League contro il Ludogorec (2-0). Il 13 giugno segna, direttamente da calcio d'angolo (l'ultimo giocatore interista a riuscirci era stato Recoba nel 2007), il suo primo gol in Coppa Italia nel corso della semifinale di ritorno contro il Napoli (1-1). Il 1º luglio invece realizza la sua prima rete in Serie A nel successo per 6-0 contro il Brescia. Nella finale di Europa League disputata il 21 agosto e persa dall'Inter per 3-2 contro Siviglia, viene mandato in campo al 78º minuto. In stagione ha comunque delle difficoltà ad adattarsi al modulo dell'allenatore Antonio Conte, che lo utilizza per lo più come riserva.

Nella stagione successiva Eriksen continua a trovare poco spazio nell'undici titolare di Conte, tanto da essere inserito nella lista dei cedibili. Rimasto a Milano e arretrato nel ruolo di regista davanti alla difesa, il 26 gennaio 2021 decide il derby contro il Milan, valido per i quarti di finale di Coppa Italia in gara unica, con un calcio di punizione nei minuti di recupero del secondo tempo, che fissa il risultato sul 2-1. Nelle settimane successive il danese guadagna sempre di più la fiducia del tecnico, venendo impiegato da titolare anche come mezzala, tornando poi a segnare in Serie A il 18 aprile siglando la rete del definitivo 1-1 contro il Napoli. Si ripete due settimane più tardi, il primo maggio, quando segna da subentrato nella vittoria esterna per 2-0 contro il Crotone, gol che risulterà decisivo per la conquista dello scudetto con quattro giornate d'anticipo concludendo, poi, il campionato con una rete su punizione contro l'Udinese. In tutto sono 4 i gol segnati in 34 partite. La sua rete contro il Milan in Coppa Italia è stata votata come la migliore dell'anno dai tifosi interisti.

Nella stagione 2021-2022 figura in rosa ma, a seguito del malore accusato in estate al campionato europeo con la nazionale danese — che ha reso necessario impiantargli un defibrillatore cardiaco sottocutaneo —non viene inserito né nella lista del campionato né in quella della Champions League. Il 17 dicembre 2021, dopo il responso negativo dell'Istituto di Medicina dello Sport del CONI sulla ripresa della pratica agonistica, viene annunciata la risoluzione consensuale del contratto con l'Inter. La sua esperienza in nerazzurro si chiude con 60 presenze e 8 reti in totale e la vittoria di un campionato italiano.