Maurizio Arrivabene, Ceo della Juventus, ha rilasciato un’intervista a Tuttosport ed ha parlato, tra le altre cose, anche del futuro di De Ligt. Ecco di seguito le sue parole:

“Torniamo a parlare di giocatori che seguono i consigli dei procuratori o dei colleghi invece che della società. Oggi è impossibile trattenere un giocatore che se ne vuole andare. Ma è sempre una questione di numeri, non è che se uno vuole andare via gli rispondi: prego, accomodati. È difficile trattenere un giocatore, però dal tavolo della trattativa bisogna alzarsi tutti e tre soddisfatti. E vale sempre l’articolo quinto: chi ha i soldi ha vinto”.

Dopo vent'anni di lavoro nell'ambito della commercializzazione in Italia e all'estero, nel 1997 Arrivabene entra nella filiale europea di Philip Morris a Losanna. Si è dedicato al marketing e alle attività promozionali della multinazionale, arrivando a ricoprire il ruolo di vicepresidente della comunicazione globale del brand Marlboro. Dal 2010 è membro della commissione di Formula 1 in rappresentanza di tutte le aziende sponsor in quest'ultima.

Dal 2011 ha ricoperto la carica di presidente del consiglio di amministrazione Consumer Channel Strategy and Event Manager per Philip Morris. Nel medesimo periodo è stato consigliere indipendente del consiglio d'amministrazione della Juventus, nonché membro della Sport Business Academy nell'ambito della SDA della Bocconi. Dal 24 novembre 2014 al 7 gennaio 2019 è stato direttore della Scuderia Ferrari, dopo aver sostituito Marco Mattiacci, venendo a sua volta sostituito da Mattia Binotto. Il 30 giugno 2021 gli sono state conferite le deleghe da amministratore delegato relative all’Area Football della Juventus.