Che dopo nove partite di Premier League il vero rivale del Manchester City campione in carica sarebbe stato l'Arsenal, forse nessuno poteva prevederlo. Ma la vittoria per 3-2 dei Gunners sul Liverpool certifica che i londinesi in questa stagione sono qualcuno con cui fare i conti quando si pensa a vincere il campionato. Merito di Mikel Arteta, che dopo anni complicati, sia a livello di campo che di gestione dei calciatori, ha creato una rosa giovane, piena di talento e che riesce a giocarsela con le altre big del campionato di Sua Maestà. L'unico passo falso, quello contro lo United, non pregiudica comunque la vetta della classifica e i complimenti degli addetti ai lavori.

 

Le frizioni con Arteta

Ma c'è qualcuno a cui lo spagnolo non sta troppo simpatico ed è uno che a Londra Nord è stato parecchio importante: Pierre-Emerick Aubameyang. Il centravanti, attualmente al Chelsea, è stato il bomber dell'Arsenal, ma se n'è andato sbattendo la porta nel gennaio 2022 proprio dopo diversi scontri con l'allenatore. I due sono andati muro contro muro per motivi disciplinari e alla fine è arrivata la rescissione consensuale, con il Barcellona che se lo è portato in Liga per qualche mese salvo poi cederlo ai Blues. Parlando del suo addio ai Gunners al canale Instagram A Jewellers, Aubameyang ha spiegato che secondo le frizioni con il tecnico nascondono una situazione più generale, che a lungo potrebbe creare problemi all'Arsenal, soprattutto se dovessero arrivare...dei campioni.

L'attacco allo spagnolo

"Il Barcellona ha chiamato mio padre, conoscevamo l'allenatore, Xavi. Poi hanno chiamato me, dicendo che c'era un'opportunità, perchè io avevo problemi con l'Arsenal ma avrei potuto aiutare parecchio i catalani, quindi ho detto ok". I problemi con l'allenatore derivano, secondo il gabonese, dall'incapacità di Arteta di lavorare con i grandi nomi... "Non riesce a gestire calciatori importanti o dal carattere forte. Ha bisogno di calciatori giovani, che non dicano nulla e che ascoltino solamente". Un bell'attacco, anche considerando che proprio con quei giovani Arteta sta facendo faville. In ogni caso, il calendario offrirà presto l'occasione di rivedersi. Il 6 novembre Aubameyang affronterà il "suo" Arsenal a Stamford Bridge. E chissà se lo spagnolo vorrà rispondere al suo ex capitano...