Alessandro Bastoni ha solo 22 anni, eppure in campo e nella vita sembra già un veterano.

Il difensore nerazzurro, infatti, è diventato papà da qualche mese e qualche ora fa ha condiviso una Instagram stories della sua compagna, che lo ritrae mentre abbraccia il suo bambino.

Il centrale dell'Inter ha davanti una grande carriera ma ha già dimostrato di essere anche un grande uomo fuori dal rettangolo verde. 

ALL'INTER

Tornato all'Inter per la fine del prestito, malgrado l'arrivo a parametro zero del difensore Diego Godín, viene confermato nella rosa guidata dal neo allenatore Antonio Conte. L'esordio con i nerazzurri arriva il 28 settembre 2019, all'età di 20 anni, nella partita di campionato vinta 3-1 sul campo della Sampdoria. Durante la stagione riesce a ritagliarsi il proprio spazio anche a scapito del più esperto Godín, tanto che il 19 gennaio 2020, nella gara esterna pareggiata 1-1 contro il Lecce, realizza il suo primo gol in nerazzurro, raccogliendo un cross dalla sinistra di Biraghi. Il 27 febbraio, in occasione della gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League contro il Ludogorec, vinta di misura per 2-1, fa il suo debutto nelle competizioni europee. Il 28 giugno, in occasione della gara fuori casa contro il Parma, realizza il gol decisivo dell'1-2 che regala la vittoria ai nerazzurri. Termina la stagione disputando da titolare la finale di Europa League, persa 3-2 contro il Siviglia a Colonia.

All'inizio della stagione successiva, il 21 ottobre 2020, esordisce in Champions League entrando nella ripresa della prima partita della fase a gironi, pareggiata 2-2 in casa contro il Borussia Mönchengladbach. Titolare della difesa, oltre a confermarsi uno dei migliori nel suo ruolo, al termine della stagione conquista il suo primo campionato italiano.

Il 12 gennaio 2022 vince il suo secondo trofeo con l'Inter, la Supercoppa italiana, battendo per 2-1 la Juventus dopo i tempi supplementari. Quattro giorni dopo in occasione di Atalanta-Inter (0-0) raggiunge le 100 presenze totali con l'Inter. Dopo il derby contro il Milan della 24ª giornata, viene squalificato per due turni per avere proferito frasi ritenute irriguardose nei confronti degli arbitri.