Andriy Shevchenko si trova a Londra adesso ma è voluto scendere in piazza per protestare contro la guerra che si sta svolgendo nella sua Ucraina.

L'ex attaccante del Milan è stato visto nelle vie della capitale inglese mentre aveva al collo un foulard con i colori del popolo ucraino.

Sheva sta facendo di tutto per aiutare i suoi connazionali, sebben questo compito sia davvero arduo. 

SHEVCHENKO IN NAZIONALE

L'11 novembre 2012 il neo-presidente della Federazione calcistica dell'Ucraina, Anatoliy Konkov, offrì a Ševčenko la panchina della nazionale ucraina, ma l'ex attaccante rifiutò, ritenendo prematura, a pochi mesi dal ritiro dall'attività agonostica, l'assunzione di tale incarico.

Il 16 febbraio 2016 entrò a far parte dello staff della nazionale ucraina come collaboratore del commissario tecnico Mykhaylo Fomenko.

Il 12 luglio seguente, dopo il campionato europeo del 2016, sostituì Fomenko come commissario tecnico, firmando un contratto di due anni con opzione per altri due. Nel proprio staff volle anche l'ex milanista Mauro Tassotti e Andrea Maldera, figlio dell'ex milanista Luigi.

Ottenuta nel 2019 la qualificazione al campionato d'Europa 2020 dopo una vittoria contro i campioni d'Europa in carica del Portogallo, nel 2021 Ševčenko riuscì a guidare i suoi fino ai quarti di finale del torneo, raggiunti per la prima volta dalla nazionale ucraina. Lasciò la guida della nazionale il 1º agosto seguente .