La chiarezza è fondamentale. Non possiamo presentarci con l'obiettivo Champions. Quello che è successo è stato straordinario, ma se fosse facile non lo sarebbe più. Non lo ripeti facilmente, sennò sarebbe una cosa normale. È il primo punto che bisogna mettere in chiaro. Poi, dopo, via tutto il resto". Sono le parole di Gian Piero Gasperini, che ha parlato oggi a Bergamo nell'ambito dell'evento "Tennis Vip".
 

DIMISSIONI

" Ieri c'erano notizie di dimissioni. Nessuno ha parlato con me eppure è uscita questa notizia. Se ho da dire qualcosa non mi sono mai tirato indietro. Non do le dimissioni oggi - ha proseguito il tecnico dell'Atalanta -Questa è una scelta che farà la società, in base a tante valutazioni. Io vedo tre strade. Una è quella di cercare un potenziamento più limitato possibile, con qualche top giocatore che possa alzare nell'immediato il valore della squadra. Oppure si punta a un ringiovanimento della rosa che è arrivata tutta insieme un po' più in là. Se penso a chi devo valorizzare ci sono Scalvini, Koopmeiners, per età. Questi sono i profili che portano alle famose plusvalenze importanti per l'Atalanta. L'altra strada è fare poco o niente, stare lì e dire 'vabbé andiamo avanti'. Su queste tre filosofie essere presenti delle decisioni. Non deve prima di tutto l'allenatore: lui dice la sua, ci sono due direttori sportivi, c'è una società importante, il presidente, l'amministratore delegato…".