Zlatan Ibrahimovic è pronto a prendere in mano una penna e firmare il rinnovo di contratto con il Milan. Per ora osserva la situazione dalla Svezia, ma entro 7-10 giorni – scrive La Gazzetta dello Sport nella sua edizione odierna – tornerà rossonero.

Ma quali saranno le cifre della nuova intesa? Secondo quanto riportato dalla stampa sportiva italiana, Ibrahimovic dovrebbe siglare un contratto da 1/1,5 milioni di euro netti per la prossima stagione. Una riduzione sensibile rispetto alle intese raggiunte per le ultime stagioni in rossonero, dal suo arrivo a inizio 2020 a oggi.

Questo significa che lo stipendio lordo, grazie agli sgravi fiscali previsti dal Decreto Crescita, avrà un peso tra gli 1,31 e gli 1,97 milioni di euro, a seconda di quella che sarà la cifra esatta dell’accordo. Zlatan nel frattempo osserverà da fuori, per ripresentarsi nel 2023 con la speranza di essere ancora decisivo per i colori rossoneri.

Considerato uno dei calciatori più forti e completi della sua generazione, è uno dei marcatori più prolifici della storia del calcio e primatista di reti con la nazionale svedese, con cui ha preso parte a due campionati del mondo (2002 e 2006) e a quattro campionati d'Europa (2004, 2008, 2012 e 2016). In carriera si è aggiudicato trentadue trofei, che lo rendono uno dei giocatori più vincenti di tutti i tempi. Nel suo palmares si annoverano due campionati olandesi (2001-2002 e 2003-2004), una Coppa dei Paesi Bassi (2001-2002) e una Supercoppa olandese (2002) con l'Ajax, tre campionati italiani consecutivi (dal 2006-2007 al 2008-2009) con l'Inter e due (2010-2011 e 2021-2022) con il Milan, due Supercoppe italiane (2006 e 2008) con l'Inter e una (2011) con il Milan, un campionato spagnolo (2009-2010), due Supercoppe spagnole (2009 e 2010), una Supercoppa UEFA (2009) e una Coppa del mondo per club (2009) con il Barcellona, quattro campionati francesi consecutivi (dal 2012-2013 al 2015-2016), tre Coppe di Lega francesi consecutive (dal 2013-2014 al 2015-2016), due Coppe di Francia (2014-2015 e 2015-2016) e tre Supercoppe francesi consecutive (dal 2013 al 2015) con il Paris Saint-Germain, una Community Shield (2016), una Coppa di Lega inglese (2016-2017) e una Europa League (2016-2017) con il Manchester Utd.

A livello individuale è stato più volte candidato al FIFA World Player of the Year/The Best FIFA Men's Player (6 volte), all'UEFA Best Player in Europe Award (2), al Pallone d'oro/Pallone d'oro FIFA (11) ed ha vinto il Golden Foot nel 2012, il FIFA Puskás Award nel 2013 (grazie all'ultima delle quattro reti segnate contro l'Inghilterra il 14 novembre 2012), il premio come calciatore svedese dell'anno in 12 occasioni (record) e per quattro volte il titolo di sportivo svedese dell'anno (2008, 2010, 2013 e 2015).