Cristiano Lucarelli è stato una bandiera per il Livorno e ieri, dopo la sconfitta della squadra labronica in Eccellenza contro il Tau, ha scritto un lungo post dedicato alla squadra del suo cuore:

"La delusione è grande , anche a distanza di due giorni, ma noi siamo talmente abituati alle tante e troppe delusioni che oramai non sentiamo più il dolore.
Anzi le cicatrici che abbiamo sulla nostra pelle amaranto fanno si che la stragrande maggioranza di noi tifosi amino di più il Livorno quando perde che quando vince.
Alle vedove gialle ricordo che il Livorno non si trova in Eccellenza per colpa di questa società ,l’attuale proprietà sta cercando di rilanciare il calcio a Livorno con grande passione, soldi e amore per” il Livorno e Livorno “ come da decenni non si vedeva !
Per questo invito tutti a mantenere la calma, certo sarebbe stato meglio andarci con le nostre forze sul campo ( anche se esiste ancora la possibilità) ma perché fosse potuto accadere bisognava essere in tre…… il Livorno l’anno prossimo giocherà in serie D al 100% punto!". 

Coi club ha vinto un campionato italiano di Serie C1 col Perugia (1993-1994), una Coppa Intertoto UEFA (1998) e una Coppa di Spagna (1998-1999) col Valencia e una Coppa Italia col Napoli (2011-2012). Nel 2004-2005, quando vestiva i colori del Livorno, è stato capocannoniere del campionato italiano di Serie A; è inoltre il secondo miglior marcatore della storia del club labronico, dietro al solo Igor Protti.

Con la nazionale italiana Under-23 ha vinto i Giochi del Mediterraneo (Bari 1997); vanta inoltre sei presenze e tre reti in nazionale maggiore.

Dopo il ritiro agonistico ha intrapreso la carriera di allenatore, vincendo un campionato italiano di Serie C (2020-2021) e una Supercoppa di Serie C (2021) con la Ternana