Il giorno dopo la disfatta di San Siro tira aria di tempesta in casa Juve: da un innaturale, totale silenzio social dei giocatori, a partire dai leader della squadra che mai si sono negati un post anche dopo le precedenti sconfitte, al clamore sollevato dai tifosi, un misto di rabbia, amarezza e indignazione. Per la quarta sconfitta in 12 match in questa stagione, ma anche per la prestazione della squadra e l'assenza di decisi segnali di inversione di tendenza. Insomma, l'#AllegriOut è ripartito con ancora maggior veemenza, con l'allenatore esclusivo bersaglio social dei tifosi, e la società chiamata a prendere in pugno la situazione.

Ironia e sarcasmo la fanno spesso da padroni, in stile toscano vien da dire. Con però anche qualche attenta precisazione, quando il discorso si fa economico: in una sorta di "sondaggio" su un eventuale esonero, la maggioranza invoca le dimissioni, come atto di coerenza e non di generosità.