Roberto Martinez in Serie A. Dopo aver raccolto tanti applausi ma pochi negli ultimi anni di lavoro come commissario tecnico del Belgio, Martinez dice addio alla Nazionale.

Serie A: il ct del Belgio si dimette, pronta la Serie A

Roberto Martinez lascia la panchina del Belgio. Dopo l’eliminazione della Nazionale ai Mondiali, il ct ha parlato nell’ultima conferenza stampa:
 

Futuro? “Questa è stata la mia ultima partita qui. Non sarò più io l’allenatore della nazionale. È stata una bella emozione però devo dire che ora non posso più continuare, ho già salutato tutti, ho comunicato la decisione a giocatori e staff. Ero vicino a smettere comunque, anche prima di questa gara e credo anche se fossimo diventati campioni”.

Belgio, il ct lascia senza rimpianti

Martinez lascerà la panchina del Belgio ed è pronto a sbarcare in Serie A. Il tecnico potrebbe arrivare in Italia:

“Oggi siamo stati nuovamente una squadra, quella di sempre. Non è mai facile vincere. Con il Canada abbiamo vinto senza essere il vero Belgio, mentre con il Marocco abbiamo perso in modo meritato. Non eravamo preparati. Oggi abbiamo creato tanto e penso non ci siano rimpiani. Possiamo lasciare il Mondiale a testa alta”.

Vittorie?   “Uscire alla fase a gironi non è bello per il Belgio. Volevamo farcela, ma tutte le Nazionali sono qui. Questo è il miglior torneo che si gioca nel mondo. In passato abbiamo vinto tre partite nel girone per uscire subito, lo stesso è successo agli Europei. La sensazione è la stessa, ma si accettano le uscite. Giocatori come Tielemans, Onana, Doku stanno facendo bene.  La ‘generazione d’oro’ ha portato entusiasmo per il futuro. Questa eredità sopravvive e dobbiamo mantenere il trend”.

Juventus: Martinez ombra su Allegri?

Il nome di Roberto Martinez era stato accostato a diversi club di Serie A e diventerà papabile anche per il futuro. Dopo aver allenato con ottimi risultati Wigan, Everton e Swansea City, Martinez si è accomodato per sei anni sulla panchina dei Diavoli Rossi. Il suo nome in questi mesi era stato accostato anche a quello della Juventus per il dopo Max Allegri ma attenzione anche all’Inter di Inzaghi.