Vincent Candela ha vinto uno Scudetto a Roma e per questo sarà ricordato sempre con profondo affetto dai tifosi giallorossi.

L'ex esterno francese ora vive ancora nella Capitale e si divide tra il vigneto che ha acquistato qualche anno fa ed il suo ristorante.

Il campione del mondo francese oggi ha pubblicato una Instagram stories nella quale era in macchina con un Pinocchio di legno. Dove si stava recando? 

LA SUA CARRIERA 

Inizia la carriera fra i professionisti nel 1992 al Tolosa, dove resta fino al 1995 per poi passare al Guingamp e, nel gennaio 1997 alla Roma. Nella capitale il laterale francese è titolare per sette stagioni, prima come difensore sinistro nel 4-3-3 zemaniano, e poi come esterno di centrocampo con Fabio Capello. Alla Roma Candela resta per nove stagioni, vincendo tra l'altro uno Scudetto ed una Supercoppa italiana vincendo 3 a 0 contro la Fiorentina (nell'occasione mette a segno un gol da oltre 30 metri di distanza), ed è lì che vive il periodo migliore della sua carriera.

Dopo gli anni a Roma, nel gennaio 2005 passa agli inglesi del Bolton, dove resta fino al termine della stagione, per esser poi ingaggiato dall'Udinese allenata da Serse Cosmi; qui torna a disputare la Champions League realizzando un gol nella trasferta vittoriosa dei bianconeri in Grecia contro il Panathīnaïkos. Va a segno anche nella partita casalinga contro la Lazio con un gol di pallonetto, partita vinta dai friulani per 3 a 0. Nell'estate 2006 viene ingaggiato dal Siena e nel gennaio 2007 dal Messina.

Il 3 settembre 2007, rimasto senza squadra dopo il mercato estivo, aveva annunciato il ritiro dall'attività agonistica al sito del quotidiano sportivo francese L'Équipe: "C'è un tempo per tutto, io ho fatto il mio tempo. Dopo 18 anni di professionismo, questo è il momento giusto per smettere. Il calcio è cambiato, è più fisico, meno tattico e tecnico. Oggi i calciatori sono tutti più alti, più rapidi ed hanno meno cervello" Dopo essersi ritirato, Vincent ci ripensa e, nel 2008, torna a giocare nella Prima Categoria del Lazio con la maglia dell'Albatros.

Il 5 giugno 2009 si ritira ufficialmente dal mondo del calcio, giocando una partita d'addio organizzata in suo onore allo Stadio Olimpico davanti a più di 40 000 tifosi giallorossi, che vede affrontarsi la Roma campione d'Italia 2000-2001 e la Francia campione del mondo 1998.