Claudio Paul Caniggia vi dice niente? Argentino, soprannominato “il figlio del vento” per la velocità, è cresciuto nel River Plate ed è arrivato in Italia nel 1988, a Verona. L’anno successivo si è trasferito all’Atalanta, club con cui ha giocato fino al 1992 (per poi tornarci nel 1999-2000), e poi alla Roma, dal 1992 al 1994. 

Proprio nella Capitale, è stato protagonista di un evento che ha segnato la sua carriera: dopo Roma-Napoli del '93 è stato trovato positivo alla cocaina e ha subito una squalifica di 13 mesi. 

Dalla Serie A all’estero: Caniggia ha indossato, tra le altre, anche le maglie di Benfica, Boca Juniors (con il suo grande amico Maradona), Rangers. E soprattutto quella della nazionale argentina.

Dopo l’addio al calcio, non ha mai smesso di allenarsi. Tanta palestra, come testimoniato dalle immagini pubblicate sui social, e qualche palleggio, giusto per non perdere l’abitudine… In realtà, lo sport è la sua vita da sempre . Sì, perché prima del calcio per lui c’era l’atletica. Le sue specialità? 100, 200, 400 metri e salto in lungo. Oggi ha 54 anni, vive in Spagna, e per hobby fa da tramite tra squadre argentine e inglesi per segnalare giovani talenti.

Oggi si è comprata una nuova macchina: una splendida Ford! Eccolo in una storia su Instagram pronto a prendere le “redini” della sua nuova quattro ruote!