Il Milan può tirare un sospiro di sollievo. Gli esami ai quali si è sottoposto stamattina, lunedì 8 agosto, Sandro Tonali hanno escluso lesioni muscolo-tendinee. Il centrocampista rossonero resta a rischio per il debutto in campionato di sabato 13 agosto, a San Siro, contro l’Udinese (ore 18, qui il calendario completo delle 38 giornate): sarà valutato di giorno in giorno. In caso di sua assenza, Stefano Pioli potrebbe optare per Krunic, vero e proprio jolly rossonero, accanto a Bennacer in mediana.

Tonali si era fatto male ai flessori nell’amichevole col Vicenza di sabato 6 agosto (6-1) al 4’ della ripresa. Aveva fatto tutto da solo: era scivolato, si era toccato l’inguine ed era uscito dal campo stizzito e preoccupato senza aspettare una pausa di gioco. Per poi rientrare zoppicando nel finale e sedersi in panchina scuro in volto.

Il Milan temeva uno stiramento, che avrebbe tenuto fuori Tonali almeno un mese e in questo caso avrebbe rischiato di saltare il derby contro l’Inter, in programma sabato 3 settembre (ore 18).

Considerato fin da subito come uno dei talenti più promettenti della sua generazione, Tonali è un centrocampista centrale. Nel corso della carriera Tonali ha dimostrato di essere un tuttocampista, ossia un centrocampista dotato di grandi doti tecniche e offensive unite a quelle difensive e fisiche. Tonali infatti è un centrocampista che possiede un'ottima tecnica; ciò lo si può notare dalla sua ottima visione di gioco e dal suo lancio lungo molto preciso. Inoltre Tonali possiede un grande tiro dalla distanza, anche su punizione, e di ottime doti di inserimento. Abile nell'usare entrambi i piedi, Tonali, soprattutto nel periodo di permanenza al Milan, ha dimostrato grandi letture in fase difensiva e un'eccellente abilità nel recuperare i palloni; è dotato di eccellenti doti fisiche e atletiche che gli permettono di avere nel corso della partita un'intensità sempre alta che, assieme al suo atletismo ed equilibrio, gli permettono di vincere molti contrasti, specialmente quelli spalla-spalla e di essere sempre lucido nelle sue scelte. Regista di grande personalità e leadership, Tonali è in grado di giocare sia in un centrocampo a tre nel ruolo di mezzala (che è quello in cui ha iniziato la carriera) sia come mediano basso all'interno cosi come in uno a due in cui agisce come uno dei due mediani (ruolo eseguito soprattutto nel 4-2-3-1 di Stefano Pioli); infatti, grazie alla sua duttilità, Tonali riesce a giocare in ogni ruolo a centrocampo senza grandi cali di rendimento.

È stato spesso paragonato dagli addetti ai lavori ad Andrea Pirlo e a Demetrio Albertini anche se lui stesso ha dichiarato di ispirarsi maggiormente a Gennaro Gattuso. Di quest'ultimo si nota soprattutto le similarità per quanto riguarda grande foga e la personalità con cui scende in campo.

Nell'estate del 2019 è stato indicato dalla UEFA come uno dei 50 giovani più promettenti per la stagione 2019-2020.