"Perché non sono rimasto ad Avellino? Non sanno gestire un professionista". L'esterno tedesco Oliver Kragl non usa giri di parole per accusare la sua ex società: sui propri canali social il calciatore ha attaccato la gestione dei biancoverdi: "Un consiglio per i nuovi calciatori che arriveranno ad Avellino? Devono stare attenti all’agenzia dalla quale affittano casa e soprattutto da chi, la gente fa di tutto per rubare qualche spiccio. Scrivetemi in privato per sapere da chi non andare. Non accuso Avellino città, la gente sa di chi parlo e chi lo vuole sapere mi può scrivere in privato". Poi Kragl apre a un ritorno a Foggia: "Non si sa mai".

BOTTA E RISPOSTA 
 

Le recenti dichiarazioni dell'ormai ex giocatore irpino (" Devono stare attenti all’agenzia dalla quale affittano casa e soprattutto da chi, la gente fa di tutto per rubare qualche spiccio"), non hanno lasciato indifferente Gianluca Russo, titolare dell'agenzia SoloAffitti Avellino 1, che attraverso il proprio profilo Facebook ha risposto al centrocampista:

 

"Non mi piace commentare simili cagate sui social, ma mi vedo costretto per tutelare il nostro lavoro.
Per me, come professionista del settore locazioni, è stato sempre motivo di orgoglio e felicità assistere i tesserati dell’US Avellino nella ricerca della loro nuova casa, perché tifo Avellino da una vita intera.
Con parecchi di loro abbiamo stretto un vero rapporto di amicizia, siamo stati omaggiati delle loro maglie, in simbolo di riconoscenza e gratitudine per il nostro operato, a volte andato anche oltre il nostro normale lavoro di intermediazione.
Ad Avellino I PROFESSIONISTI (quelli veri) sono stati sempre amati, difesi e coccolati, DA SEMPRE.
Chi arriva ad Avellino e si dimostra essere UOMO prima e CALCIATORE poi, ha sempre lasciato qui ottimi ricordi e amicizie vere, anche dopo essere andato via.
Non mi soffermo sul valore calcistico che in questa situazione non ha senso giudicare.
Se giudichiamo invece impegno, professionalità e soprattutto SERIETÁ…allora non mi soffermo manco sul fatto di essere UOMO.
Perché chi lo è davvero parla in faccia, fa nomi e cognomi e non si nasconde dietro un social come un coniglio.
Se volessi farlo anche io dovrei pubblicare le foto di una CASA che era diventata uno ZOO, na puzza e na sporcizia senza eguali, ma pe na questione di decenza evitiamo, che è meglio
La proprietaria sta ancora aspettando che Le vengano corrisposti i danni che hai causato in casa sua
Questa la dice lunga sull’essere UOMINI e PROFESSIONISTI.
Ad Avellino siamo LUPI, NON CONIGLI.
A MAI PIU RIVEDERCI.
P.S. Se i nuovi calciatori che verranno ad Avellino sono PROFESSIONISTI come te…dai loro un consiglio VERO: Non farli proprio azzeccare qua!!
P.P.S. Sto già vedendo che già si sta ricamando parecchio attorno a questa storiella, ma poi chi parla, come sempre, è sempre il solito fallito nullafacente
Non c’è niente da fare: quando il culo brucia, la bocca sparla, bacioni ".