Fiocco azzurro in casa Inter: Matteo Darmian è diventato papà per la seconda volta. Il terzino neroazzurro pochi minuti fa, ha annunciato con un post su Instagram la nascita di Gregorio, questo il nome che gli ha voluto dare insieme alla moglie Francesca. Per la coppia è il secondo figlio maschio avuto dopo Achille. Lo scatto in questione ritrae Darmian e sua moglie in ospedale, con il piccino appena nato. 

Di seguito il post

DARMIAN AL MANCHESTER UNITED

L'11 luglio 2015 viene ceduto a titolo definitivo al Manchester Utd per 18 milioni di euro (più due di bonus). Il giocatore percepirà tre milioni l'anno per tre anni con opzione per il quarto anno. Molto stimato dall'allenatore Louis van Gaal, esordisce in Premier League l'8 agosto 2015 contro il Tottenham, partita vinta 1-0 dai Red Devils e nella quale viene nominato "Man of the match" (uomo partita) dai tifosi. Il 18 agosto seguente esordisce anche in Champions League, nella partita di andata del turno di playoff vinta 3-1 contro il Club Bruges. Il 10 settembre, a testimonianza del grande avvio di stagione, con il 42% di preferenze viene scelto dai tifosi come "giocatore del mese" di agosto. Il 20 aprile 2016 segna il suo primo gol con la sua nuova maglia, nella partita di campionato vinta per 2-0 in casa contro il Crystal Palace. Il 21 maggio a Wembley scende in campo nel secondo tempo della finale di FA Cup vinta contro il Crystal Palace.

La stagione seguente arriva José Mourinho come allenatore, che punta su Valencia come terzino destro titolare. Nel corso della stagione trova quindi spazio soprattutto come terzino sinistro. Il 24 maggio 2017 disputa da titolare la finale di Europa League vinta per 2-0 contro l'Ajax a Stoccolma. Chiude la stagione con 29 presenze in tutte le competizioni.

L'8 agosto 2017, all'inizio della sua terza stagione con i Red Devils, viene impiegato da titolare nella partita di Supercoppa UEFA persa per 2-1 contro il Real Madrid. Perde però presto posizioni nelle preferenze del mister portoghese e viene, di fatto, relegato al rango di riserva.

Nella sua quarta e ultima stagione al Manchester United trova pochissimo spazio, sia con Mourinho sia con Ole Gunnar Solskjær che ne prende il posto in panchina nel dicembre 2018. Termina la stagione con sole sei presenze in campionato e una presenza in FA Cup.