L'ex centrocampista del Milan Demetrio Albertini è sempre parecchio attivo sui social, pronto a raccontare ciò che gli accade durante la giornata. 

L'ex rossonero qualche ora fa ha pubblicato una foto della sua fluente chioma, rassicurando tutti sul fatto che dopo queste festività correrà dal barbiere per sistemare i suoi capelli. 

ALBERTINI DA DIRIGENTE 

Dopo il suo ritiro, attraverso l'Associazione Italiana Calciatori, intraprende la carriera dirigenziale. Nel giugno del 2006, in seguito allo scandalo di Calciopoli e alle successive dimissioni del presidente in carica della FIGC, Franco Carraro, e alla nomina di un commissario straordinario, Guido Rossi, è stato nominato vice commissario straordinario della FIGC. Tuttavia, il 19 settembre dello stesso anno, ha rassegnato le proprie dimissioni.

Dal 2007, con l'inizio della presidenza di Giancarlo Abete è diventato vicepresidente della Federcalcio. È stato confermato vicepresidente il 5 aprile 2013 con 10 voti. È anche capodelegazione della Nazionale italiana in occasione di UEFA EURO 2012, della Confederations Cup 2013, del Mondiale 2014 dopo il quale si congederà dalla Federcalcio davanti all'impossibilità di arrivare a riforme importanti per il calcio. Il 27 luglio 2014 formalizza la propria candidatura alla presidenza della FIGC, dopo averne a lungo ventilato l'idea. L'11 agosto perde la battaglia per la presidenza della FIGC a favore di Carlo Tavecchio, che ottenne in terza votazione il 63,63% delle preferenze. Per Albertini si schierarono invano l'AIC, l'AIAC e l'AIA, le componenti tecniche (calciatori, allenatori e arbitri) della FIGC. Tra gli altri incarichi ricoperti in quegli anni, ha diretto il Comitato organizzatore per la finale della UEFA Champions League 2008-2009 a Roma e il progetto di candidatura dell’Italia per UEFA EURO 2020 che ha permesso sempre a Roma di ospitare le gare dell’Europeo; è anche membro del Consiglio d’Amministrazione di Federcalcio srl, del “FIFA Football Committee” e del “UEFA Football Committee”, della FIFA Task Force Football, della Commissione organizzativa per la Confederations Cup 2009, della Commissione Nazionale Atleti del CONI, del Progetto della Presidenza del Consiglio e del CONI Destinazione Sport, Vice Presidente dell’ATC (ACES Technician Committee), Consigliere dell’Associazione Italiana Calciatori, Ambassador e Coordinatore sport per Expo Milano 2015; relatore presso il Comitato delle Regioni dell’Unione Europea nel quadro delle modifiche per il Libro Bianco sullo Sport, membro della Commissione Stati Generali delle Carceri e della Commissione Sport e Mafia presso il Ministero della Giustizia.

Il 1º aprile 2015, a causa del fallimento del Parma, diventa per nomina giudiziaria coadiutore dei curatori fallimentari del club ducale.