Alvaro Morata, attaccante della Spagna, ha segnato ieri nel match di Nations League tra gli iberici ed il Portogallo. Il centravanti del Real Madrid ha poi esultato in tre modi diversi, per accontentare i tre figli Leonardo, Alessandro ed Edoardo. 

Viene convocato per la prima volta in nazionale maggiore, dal commissario tecnico Vicente del Bosque, in occasione del match di qualificazione al campionato d'Europa 2016 contro la Bielorussia e per l'amichevole contro la Germania. Fa il suo esordio proprio contro la Bielorussia, partita che viene vinta per 3-0; Morata fa il suo ingresso in campo all'80' di gioco, prendendo il posto del compagno di squadra Isco. Il 27 marzo 2015 realizza il suo primo gol con la nazionale maggiore, siglando il decisivo 1-0 all'Ucraina nelle qualificazioni a Euro 2016.

Il 31 maggio 2016 viene convocato per la fase finale di Euro 2016 in Francia. L'esordio in tale competizione arriva il 13 giugno successivo in occasione della 1ª partita della fase a gironi vinta, per 1-0, contro la Repubblica Ceca. Quattro giorni più tardi nella seconda sfida contro la Turchia mette a segno una doppietta che, sommata alla rete del compagno di squadra Nolito, permette ai suoi di imporsi per 3-0. Il 27 giugno seguente la Spagna viene eliminata agli ottavia dall'Italia, che si impone per 2-0, interrompendo così la competizione per la nazionale spagnola e l'attaccante.

Nelle qualificazioni UEFA al campionato del mondo 2018 realizza 5 reti (due doppiette contro il Liechtenstein e un gol nello scontro diretto per il primo posto contro l'Italia), ma non viene poi convocato per la spedizione giocata in Russia.

Convocato per il campionato d'Europa 2020, il 19 giugno 2021 va a segno nella sfida pareggiata ai gironi 1-1 contro la Polonia. Quattro giorni dopo sbaglia un rigore nel successo per 5-0 contro la Slovacchia. Vittima di molte critiche nel corso della manifestazione, viene comunque difeso dal selezionatore Luis Enrique che continua a impiegarlo, venendo ripagato con due reti dal centravanti: agli ottavi va a segno nel successo per 5-3 contro la Croazia ai supplementari,mentre in semifinale fissa sull'1-1 il punteggio contro l'Italia; la partita si protrae fino ai tiri di rigore, in cui Morata sbaglia il proprio tentativo e il suo errore, insieme a quello precedente di Dani Olmo, condanna gli iberici all'eliminazione.

Nell'autunno seguente non è tra i convocati per la decisiva final four della UEFA Nations League 2020-2021, chiusa dalla Spagna al secondo posto, tornando tuttavia agli ordini di Luis Enrique per le gare conclusive delle qualificazioni UEFA al campionato del mondo 2022. Il 26 marzo 2022, in occasione dell'amichevole di Cornellà de Llobregat contro l'Albania, scende in campo per la prima volta da capitano delle Furie Rosse.