Diego Godin, ex difensore di Cagliari, Inter e Atletico Madrid, ha commentato l'ultima gara della sua squadra, l'Atletico Mineiro, club che in Brasile ha una grande tradizione. Ecco di seguito le sue parole:

“Fino alla fine ci abbiamo creduto, giocando e lottando con grande impegno da parte di tutti. Non abbiamo ottenuto la vittoria ma continuiamo a guardare avanti con positività”

GODIN IN NAZIONALE 

Esordisce con la maglia della nazionale uruguaiana all'età di 19 anni, in occasione di un'amichevole contro il Messico nel 2005. Realizza la sua prima rete con la Celeste il 27 maggio 2006 nell'amichevole contro la nazionale serbomontenegrina (1-1). Nel 2007 gioca la Coppa America 2007, il suo primo torneo internazionale.

Nel 2010 partecipa al campionato mondiale in Sudafrica, nel quale raggiunge la semifinale poi persa contro l'Olanda (2-3). A fine torneo l'Uruguay si piazza quarto, perdendo contro la Germania nella finale per il terzo e quarto posto. Nel 2011 vince con l'Uruguay la Coppa America giocata in Argentina, con la Celeste che in finale si impone per 3-0 sul Paraguay. Nel 2013 partecipa alla Confederations Cup, con gli uruguaiani che si classificano quarti.

Nel 2014 prende parte anche al campionato mondiale in Brasile; nell'ultima gara del girone contro l'Italia, Godín realizza il gol decisivo che permette all'Uruguay di andare agli ottavi di finale, dove viene eliminato dalla Colombia.

Divenuto capitano della Celeste, è convocato per la Coppa America 2015 organizzata in Cile. L'Uruguay viene però eliminato ai quarti di finale dalla nazionale cilena padrone di casa. Viene convocato anche per la Copa América Centenario negli Stati Uniti, ma la spedizione si conclude con una deludente eliminazione della fase a gironi.

Nel 2018 prende parte al campionato mondiale giocato in Russia. L'Uruguay supera il Portogallo negli ottavi, ma esce sconfitto ai quarti di finale contro la Francia poi campione del mondo. Il 25 marzo 2019, in occasione della vittoria della Celeste contro la Thailandia in amichevole, Godín diventa il calciatore con più presenze nella storia della nazionale uruguaiana. È convocato anche per la Coppa America del 2019 in Brasile, dove la Celeste viene eliminata ai quarti di finale contro il Perù dopo i calci di rigore.