Amauri, ex attaccante di Juventus e Palermo, ha posto una semplice domanda ai suoi follower: “Chi vincerà la finale di questa sera”. Tanti i commenti e tanta incertezza, anche perchè la partita si preannuncia parecchio equilibrata e potrebbe essere decisa da un episodio. 

Il suo nome in Brasile è pronunciato Amaurì, ma in Italia è chiamato anche e soprattutto Amàuri. Ha ricevuto in Italia il soprannome Calimero. Da ragazzo ha lavorato in un supermercato, in una fabbrica di carbonella, nel settore metallurgico e come muratore per aiutare la famiglia, riuscendo anche ad allenarsi e fare provini, spesso non riuscendo, a causa di tutti questi impegni, ad esprimersi al massimo. È sposato con Cynthia Cosini Valadares, connazionale conosciuta a Napoli, da cui ha avuto tre figli, ovvero Cindy, Hugo Leonardo e Miley, nati tutti in Italia: la prima nel 2003, il secondo il 27 gennaio 2006 e la terza il 26 gennaio 2012.

Il 12 aprile 2010, grazie alla moglie di origini italiane (avi della provincia di Cuneo), acquisisce la cittadinanza italiana per naturalizzazione, quest'ultima ricevuta dal direttore dei servizi civici di Torino Gianni Giacone. Nel decreto di naturalizzazione scompare il cognome materno Carvalho e il giocatore per la Repubblica Italiana è semplicemente Amauri de Oliveira. Molto importante, per la sua vita professionale e non, è stato il suo procuratore Vittorio Grimaldi. È finanziatore dell'Istituto per l'infanzia abbandonata del Brasile.

Nel giugno del 2021 su Instagram, insieme ad altri ex campioni del calibro di Marco Materazzi e Alessio Cerci, annuncia l’adesione alla Island Cup, un mini campionato che prenderà il via in Florida ad agosto e dal 2022 si svolgerà in diversi paesi dell’area caraibica.