Angel Di Maria, esterno d'attacco argentino, è pronto a lasciare il Paris Saint Germain. Qualche ora fa ha pubblicato un video nel quale la curva lo saluta e lo ringrazia per gli anni vissuti insieme. L'ala sinistra adesso potrebbe arrivare in Serie A, con la Juventus che sembra la formazione favorita per accoglierlo. 

Il 26 agosto 2014 si trasferisce agli inglesi del Manchester United per la cifra di 59,7 milioni di sterline (pari a circa 78 milioni e mezzo di euro), firmando un contratto quinquennale,[20] diventando così protagonista del quinto trasferimento più costoso della storia del calcio, il più oneroso per un club britannico. Il 30 agosto esordisce nel match tra Manchester United e Burnley, conclusosi sullo 0-0.

Il 14 settembre seguente, in occasione del match casalingo vinto per 4-0 ai danni del Queens Park Rangers, realizza la sua prima rete con la maglia dei Red Devils; fornendo anche un assist. Trova la via del gol anche la giornata successiva, nella sconfitta per 5-3 sul campo del Leicester City. Il 4 gennaio 2015 torna al gol con la maglia del Manchester United nella gara di FA Cup Yeovil Town-Manchester United 0-2, firmando il 0-2 finale. È anche il primo gol nella competizione con la nuova maglia.

In totale sono 4 i gol messi a segno nelle 32 partite disputate con il Manchester tra campionato e coppe inglesi.

Paris Saint-Germain

Il 6 agosto seguente viene ceduto per 63 milioni di euro al Paris Saint-Germain con il quale firma un contratto quadriennale. Di Maria diventa così il 13º giocatore argentino a vestire la maglia del club francese scegliendo di indossare la numero 11. Il suo è anche il terzo acquisto più caro dell'anno dopo quello di Kevin De Bruyne (74 milioni) e Raheem Sterling (68 milioni). Entra a partita in corso nella quarta partita di campionato in trasferta contro il Monaco (0-3) dove serve il suo primo assist per il compagno di nazionale Ezequiel Lavezzi. il suo primo gol contro il Malmö nella prima giornata di Champions e si ripete contro Guingamp, Nantes, Rennes e Tolosa. Durante la giornata 18 di Ligue 1 contro il Lione colleziona tre assist arrivando così a quota 10 assist in 11 presenze. Il 1º settembre 2018 realizza la rete del momentaneo 2-0 contro il Nîmes direttamente dalla bandierina di calcio d'angolo, sorprendendo Paul Bernardoni, leggermente fuori dai pali.