In Sudamerica tutti hanno un soprannome e quello del protagonista della storia di oggi è “El Pollo”, per via delle sue movenze del suo andamento in campo.

Ruben Olivera è stato un centrocampista importante in Serie A ed ha indossato le maglie di Genoa, Sampdoria, Fiorentina, Juventus e Lecce, conquistando con i salentini una salvezza importante nel derby contro il Bari. 

L'ex centrocampista giallorosso in patria ha scritto pagine di storia con il Danubio e nelle ultime stagioni aveva deciso di scendere nelle categorie minori, per confrontarsi con un calcio più genuino. Qualche mese fa, però, attraverso il sito ufficiale dell'Aprilia, club nel quale militare, ha lasciato un lungo messaggio nel quale ha annunciato il suo addio al calcio: 

“Oggi lascio il calcio giocato non per mia volontà, visto che mancano due mesi alla fine del campionato, ma per un problema cardiaco che mi hanno trovato tre settimane fa. Volevo osare quindi questa per ringraziare la Società Aprilia, il Presidente Antonio Pezone e tutte le persone che lavorano con noi ogni giorno che compongono lo staff tecnico e di comunicazione. Questa è una comunicazione un po 'triste perché, per la passione che ho per questo sport, non avrei mai voluto lasciarlo così ma ho 38 anni e sono pronto ad intraprendere una nuova sfida che è quella di fare l'allenatore. Mi metterò a disposizione di mister Giorgio Galluzzo cercando di osare una mano e imparare il più possibile”.

Per fortuna Ruben ha scoperto il suo problema in tempo e non ha rischiato la vita. Adesso il suo obiettivo è quello di intraprendere una nuova carriera da allenatore, provando ad ottenere le stesse soddisfazioni che ha vissuto su quel rettangolo verde.

Le piazze nelle quali ha giocato lo ricorderanno sempre con affetto perché non si può dimenticare chi dona tutto il suo amore per la maglia che indossa.