Prima Juventus, poi Milan e adesso ancora Juventus, questa volta definitivamente. È stato finalmente deciso il futuro di Tommaso Mancini, il più giovane esordiente nella storia della Serie B nonché numero 9 delle giovanili azzurre. 

Corteggiato dalla Vecchia Signora, poi ad un passo dai rossoneri, che lo avevano messo nel mirino insieme a società straniere quali Siviglia e Benfica: giocherà nella Juventus, che verserà poco più di 2 milioni di euro nelle casse del Vicenza. 

Gol a raffica nelle giovanili del club: oltre 70 reti. Ha la passione per le arti marziali e si ispira a Ibra e Scamacca. Nel 2020 ha rifiutato il Liverpool, perché forse a 16 anni era troppo giovane per lasciare l’Italia. C’era il terzo anno di Liceo da cominciare e poi Vicenza è sempre stata casa sua. 

Ora una nuova sfida: dal biancorosso al bianconero, dove inizialmente verrà aggregato all’U19 di Paolo Montero con vista sull’U23. Mancini è una delle certezze dei campionati giovanili e delle Nazionali italiane under, dove tra reti e giocate è una promessa da svariati anni.

Tommaso Mancini è il classico numero 9 lungagnone (190 centimetri d'altezza) e fisicato, che però fa leva anche su tecnica e velocità, tanto da poter essere impiegato anche da seconda punta. Dotato anche di grande personalità, ha fin qui scalato i vari step delle nazionali giovanili, dalla Under 15 all'Under 19, totalizzando 14 reti. Dieci gol in 13 presenze, invece, nella stagione 2020-2021 in Primavera, fatto che indusse dirigenza e staff tecnico del Vicenza, club della sua città natale, a chiamarlo in prima squadra con l'esordio in cadetteria, a gennaio 2021, a soli 16 anni. Ora, gli ultimi aspetti dell'affare, che presto diventerà ufficiale.