Nomini Ivan Ramiro Cordoba e Diego Milito ed ai tifosi dell'Inter scappa subito una lacrima, ripensando ai tempi del Triplate.

I due sudamericani sono rimasti molto amici tra di loro e ieri hanno cenato insieme nel ristorante di proprietà del colombiano. 

Diego Milito ha segnato caterve di gol e fatto esultare in continuazione i suoi tifosi, mentre Cordoba ha sventato gli attacchi avversari con le sue precise ed attente chiusure 

L'INTER DEL TRIPLETE

Il 5 maggio 2010 allo Stadio Olimpico di Roma si gioca la finale di Coppa Italia, a cui i nerazzurri arrivano per la dodicesima volta nella loro storia dopo aver battuto il Livorno per 1-0 (Sneijder), la Juventus per 2-1 (Lúcio e Balotelli) e la Fiorentina con un doppio 1-0 (Milito all'andata ed Eto'o al ritorno): la rete di Milito basta per battere la Roma e conquistare il sesto successo nella competizione.

In campionato, la marcia dell'Inter prosegue inarrestabile fino al 16 maggio successivo quando è in programma la giornata conclusiva del torneo; ai nerazzurri serve una vittoria contro il Siena per mantenere il vantaggio di due punti sui giallorossi e i tre punti arrivano grazie al gol firmato da Milito. Per l'Inter si tratta del diciottesimo scudetto della sua storia – nonché il quinto consecutivo – mentre si avvicina l'appuntamento con la finale continentale che vede la squadra nerazzurra opposta al Bayern Monaco, vincitore anch'esso di campionato e coppa nazionale.

Il 22 maggio allo Stadio Santiago Bernabéu di Madrid va dunque in scena l'atto finale della massima competizione europea: Milito, con una rete per tempo, fissa il risultato sul 2-0 e regala all'Inter la conseguente vittoria del trofeo – il terzo nella storia del club – a 45 anni di distanza dall'ultima volta. Inoltre, con questo successo, i nerazzurri diventano la prima squadra nella storia del calcio italiano a centrare il treble vincendo nella stessa stagione campionato, coppa nazionale e Champions League.