“La famiglia si allarga con gente che ama il Lecce. Complimenti amici miei, è solo l'inizio, vi auguro il meglio”. Graziano Pellè, ex attaccante del Lecce ed ora imprenditore di successo, ha parlato cosi dopo la notizia dell'arrivo di nuovi soci pronti ad investire nella squadra salentina. 

Gli esordi

Viene avviato al calcio dal padre Roberto, ex calciatore, che gli fa visionare le gesta di Marco van Basten in VHS. Dopo aver mosso i primi passi da calciatore nel Copertino, viene portato al Lecce dal dirigente Antonio Lillo. Con la formazione Primavera si aggiudica - nel 2003 e 2004 - due campionati di categoria consecutivi, con i giallorossi che sconfiggono in finale l'Inter in entrambi i casi. Nel frattempo esordisce anche in Serie A, giocando contro il Bologna l'11 gennaio 2004.

Nel gennaio 2005, non ancora ventenne, è ceduto in prestito al Catania ; dopo un fugace ritorno in giallorosso, passa quindi al Crotone realizzando 6 gol in 17 partite. Per la stagione 2006-07 firma con il Cesena, mettendo a segno 10 reti in Serie B. A marzo 2007 riceve il premio Silvio Piola per il miglior attaccante italiano al di sotto dei 21 anni