L'abbraccio dei figli ed una piccola torta per soffiare le candeline. Walter Zenga, ex portiere dell'Inter e della Nazionale azzurra, ha voluto festeggiare così il suo compleanno qualche ora fa.

“I compleanni quelli belli? Una torta, un bacio e loro. Che siano qui con me o lontani restano sempre il regalo più bello”

Walter Zenga (Milano, 28 aprile 1960) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere.

Distintosi e riconosciuto come uno dei migliori portieri italiani di tutti i tempi, ha legato il proprio nome principalmente all'Inter, con cui ha disputato 473 incontri in 12 anni, vincendo uno scudetto, una Supercoppa italiana e due Coppe UEFA.

In nazionale ha totalizzato 58 presenze, prendendo parte a due campionati del mondo (Messico 1986 e Italia 1990) e a un campionato d'Europa (Germania Ovest 1988). Durante il campionato del mondo 1990, concluso al terzo posto, ha mantenuto la porta inviolata per 517 minuti consecutivi, record assoluto della competizione. Ha inoltre disputato i Giochi olimpici di Los Angeles 1984 e, da fuoriquota, l'Europeo Under-21 del 1986.

A livello individuale, è stato eletto portiere dell'anno IFFHS per tre volte consecutive (dal 1989 al 1991), classificandosi terzo in altre due occasioni (nel 1987 e nel 1988); la stessa IFFHS lo ha nominato «miglior portiere del decennio» nel 1997 e collocato in 20ª posizione nell'elenco dei più forti portieri del XX secolo. Nel 1988 e nel 1990 si è classificato rispettivamente 17º e 12º nella corsa al Pallone d'oro. Il 9 marzo 2018, in concomitanza col 110º anniversario della fondazione dell'Inter, è stato il primo portiere a essere inserito nella Hall of Fame del club milanese. Del club milanese è stato il portiere con più presenze in Serie A (328) fino al 23 maggio 2021 quando è stato superato da Samir Handanovič.

Da allenatore ha vinto, nella stagione 2004-2005, un campionato romeno con la Steaua Bucarest e, nell'annata successiva, un campionato serbo-montenegrino e una coppa di Serbia e Montenegro con la Stella Rossa.