Secondo quanto scrive La Gazzetta dello Sport, l’addio di Andrea Pinamonti non garantisce all’Inter quello slancio potente verso i 60 milioni di attivo richiesto da Suning entro il prossimo 30 giugno, ma forse dà alla società qualche munizione in più per resistere all’eventuale nuovo assalto parigino-qatariota per Milan Skriniar.  Qualora poi dovesse partire anche il baby Cesare Casadei (smentita l’offerta del Nizza, vivissimo l’interesse del Chelsea che potrebbe presto tornare alla carica dopo aver ricevuto un no a una proposta da 8 milioni), ecco allora che il tesoretto nerazzurro potrebbe pure aumentare. Insomma, proprio il gioiellino della Primavera, ieri a segno nell’amichevole col Sant’Angelo Lodigiano, potrebbe mettere la società in una condizione ancora più solida e aiutare a scavare quest’ormai mitologica trincea attorno a Skriniar. 

Milan Škriniar (Žiar nad Hronom, 11 febbraio 1995) è un calciatore slovacco, difensore dell'Inter e della nazionale slovacca, della quale è capitano.

Considerato uno dei migliori difensori centrali della sua generazione, ha esordito nel calcio professionistico con lo Žilina, con cui ha vinto un campionato slovacco (2011-12), una Coppa di Slovacchia (2011-12) e una Supercoppa slovacca (2012). Nel 2016 si è trasferito alla Sampdoria, per poi essere acquistato la stagione successiva dall'Inter, con cui ha raggiunto una finale di UEFA Europa League (2019-20) e ha vinto un campionato italiano (2020-21), una Coppa Italia (2021-2022) e una Supercoppa italiana (2021).

Convocato nella nazionale slovacca dal 2016, ha partecipato a due edizioni del campionato europeo (2016 e 2020).

A livello individuale si è aggiudicato per tre volte il premio di calciatore slovacco dell'anno (2019, 2020 e 2021).